Olio extravergine di oliva: proprietà e benefici per la salute

L’olio extravergine di oliva popola le tavole di noi italiani ormai da generazioni ed è un alimento immancabile, di cui non potremmo più fare a meno. L’olio d’oliva, però, non è semplicemente un estratto alimentare delle olive o un condimento per le nostre insalate: esso è il pilastro della dieta mediterranea, il regime alimentare più salutare al mondo secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Perché l’olio extravergine di oliva è così importante per la nostra salute e quali sono i suoi benefici? Ma soprattutto: perché questi benefici non sono presenti sulle etichette dell’olio che acquistiamo? 

Scopriamolo insieme.

Olio extravergine di oliva: caratteristiche e composizione

L’olio evo, quando è di alta qualità, è un vero e proprio nutrimento per il nostro organismo: ricco di polifenoli, vitamina E e acido oleico, è una fonte di energia e antiossidanti fondamentale. Infatti, è proprio la presenza dell’olio d’oliva che rende unica la già citata dieta mediterranea, grande alleata per la prevenzione di diverse patologie croniche come diabete, malattie degenerative, e patologie cardiovascolari. Sono proprio le sue caratteristiche a renderlo unico nel suo genere: si tratta di uno degli alimenti più ricchi di acido oleico, ne contiene circa il 62%, ma al suo interno troviamo anche altri acidi molto utili alla nostra salute:

acido linoleico: sembra avere un ruolo importante nel mantenimento delle membrane cellulari e nella crescita cellulare, oltre ad essere un elemento necessario per la  sintesi di diverse molecole implicate in nei processi di coagulazione del sangue. Inoltre, l’acido linoleico è importante per il mantenimento dei normali livelli normali di colesterolo nel sangue, ha effetti benefici su pelle e capelli e contrasta gli inestetismi della cellulite 

acido stearico:  ha proprietà emollienti su pelle e capelli.​

Oltre agli acidi, l’olio extravergine d’oliva possiede una significativa concentrazione di ingredienti attivi antiossidanti tra cui composti fenolici, clorofilla, Vitamina E, fitosteroli  con azione riparatoria e antinfiammatoria e lo squalene, uno dei principali componenti della superficie della pelle.

Olio extravergine d’oliva: i benefici per la salute

Abbiamo visto, dunque, che l’olio extravergine d’oliva è ricco di diversi elementi che lo rendono uno degli alimenti più utili al miglioramento delle aspettative e della qualità della vita. Numerosi studi, come già detto, hanno rivelato come esso sia un forte alleato per la prevenzione di diverse patologie, andiamo a vedere quali.

Ipertensione e patologie cardiovascolari

L’ipertensione, in termini di fattori di rischio, è la principale patologia cronica diffusa a livello mondiale e ha contribuito ad oltre il 60% dei decessi in Italia. I ricercatori dell’Università di Jaén and Còrdoba hanno verificato gli effetti anti ipertensivi dell’olio evo, scoprendo che non è il solo acido oleico il responsabile di questi effetti benefici per la salute. Infatti,  è la combinazione tra l’intera componente lipidica e i composti minori elencati nel paragrafo precedente a determinare un effetto positivo sulla pressione arteriosa.  Dunque, l’olio extravergine di oliva si rivela efficace non solo per prevenire l’ipertensione, ma anche a patologia conclamata, aiutando l’organismo nel controllo della pressione. ( fonte: “Extravergine di oliva: condimento o nutrimento?” di Maria Lisa Clodoveo).

Infarto e patologie cardiovascolari

Diversi studi hanno messo in evidenza come l’olio d’oliva possa ridurre del 30% la possibilità di infarto cardiaco proprio grazie alla sua azione sulla pressione arteriosa. Infine, può ridurre anche fino al 41% il rischio di ictus.

Diabete di Tipo II

Il diabete mellito di tipo II è una patologia cronica che riguarda l’alterazione nel sangue dei livelli di glucosio a causa di un malfunzionamento dell’insulina. Numerosi studi hanno rilevato che esso è meno frequente in soggetti che seguono una dieta mediterranea ricca di olio evo. Infatti, il consumo equilibrato delle diverse categorie di alimenti come carni, pesce, legumi e carboidrati tipico di questa tipologia di dieta, unito al potere benefico delle sostanze contenute nell’olio extravergine d’oliva, possono avere un effetto positivo decisivo sull’organismo, garantendo un corretto livello di insulina. Un articolo pubblicato sulla rivista Diabetes Cares ha messo in evidenza come una dieta ricca di olio extravergine di oliva sia in grado di ridurre il rischio di diabete mellito tipo II di quasi il 50%.

Obesità

L’olio d’oliva, nonostante sia per lo più un composto lipidico, ha un forte effetto di contrasto all’obesità: diversi studi hanno rilevato una correlazione tra aderenza alla dieta mediterranea e la riduzione dell’indice di massa corporea. Questo risultato è dovuto sicuramente, come già detto, all’equilibrio dell’apporto di macronutrienti che questa tipologia di dieta garantisce, ma anche l’olio ha il suo ruolo fondamentale: infatti, utilizzato in sostituzione di grassi animali come burro, margarina e strutto, permette non soltanto di evitare i lipidi più dannosi per la nostra salute, ma anche di assumere grassi utili come l’omega 3, fondamentale per le sue molteplici proprietà:

Proprietà ipolipidemizzanti;

Proprietà cardio e vasoprotettive, grazie all’azione antitrombotica e antipertensiva;

Proprietà antinfiammatorie;

Proprietà citoprotettive.

Proprietà neuroprotettive, preziose in molte patologie neurodegenerative;

Proprietà metaboliche;

Neoplasie 

I fenoli liberi, lo squalene, il tocoferolo e i carotenoidi contenuti nell’olio d’oliva possono aiutare a prevenire diverse patologie tumorali, in particolare il tumore al seno e i tumori all’apparato digerente. Proprio come per l’obesità, anche queste patologie, hanno una minore incidenza tra i soggetti che seguono regolarmente una dieta mediterranea. Alcuni studi mettono in evidenza che l’assunzione di olio d’oliva è con molta probabilità inversamente proporzionale con il rischio di tumore al seno, ma questa correlazione deve essere accertata e approfondita con ulteriori ricerche. Sicuramente, però, sappiamo che i polifenoli contenuti nell’olio extravergine di oliva possono influenzare la genesi di diverse tipologie di tumori. Inoltre, essi possono avere effetti positivi sul loro decorso,grazie alla capacità di queste sostanze di inibire la moltiplicazione delle cellule tumorali. Anche i composti fenolici dell’olio evo hanno proprietà antitumorali, impedendo la proliferazione delle cellule tumorali e la metastatizzazione ( fonte: “Extravergine di oliva: condimento o nutrimento?” di Maria Lisa Clodoveo) 

Colesterolo

Il colesterolo è una sostanza lipidica presente nel sangue fondamentale per la sintesi di molti ormoni, ma anche della vitamina D, oltre ad essere un componente essenziale delle membrane cellulari. Possiamo individuare due tipi di colesterolo: HDL (comunemente conosciuto come “colesterolo buono”, ed LDL (“colesterolo cattivo”). L’olio extravergine d’oliva aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL e ad aumentare quello HDL, evitando accumuli nocivi per la salute. 

Funzioni cerebrali e patologie neurodegenerative

L’olio extravergine d’oliva svolge un’importante funzione nello sviluppo neurale del bambino, mentre fornisce al cervello adulto una protezione da patologie neurodegenerative e dal rallentamento delle funzioni cognitive. Tutto ciò è possibile grazie alla sua azione antiossidante e alla presenza di polifenoli, vitamina E ed acido oleico.

Etichetta e claim salutistici: perché non troviamo queste informazioni sulla bottiglia?

A questo punto, molti di voi si staranno chiedendo “Perchè non troviamo tutti questi benefici sulle bottiglie che acquistiamo?” Come scritto da Maria Lisa Clodoveo in “ Extravergine di oliva: condimento o nutrimento?” , la risposta può essere rintracciata nei processi di difesa al consumatore messi in atto dall’Unione Europea, con particolare riferimento alla cosiddetta comunicazione ingannevole. Con i seguenti regolamenti:

 Regolamento Ce n. 178/2022 sui “Principi e requisiti generali della legislazione alimentare, istituzione e dell’Autorità Europea per la sicurezza alimentare e indicazione di procedure nel campo della sicurezza alimentare”

Regolamento Ue 201971381 riguardo la “Trasparenza e sostenibilità dell’analisi del rischio dell’Unione nella filiera alimentare

sono state definite le regole di sicurezza sugli alimenti. 

Efsa: Autorità europea per la sicurezza alimentare

Grazie ai regolamenti sopracitati è stata istituita l’Efsa, un ente a tutela del consumatore che permette di verificare queste informazioni inerenti gli effetti sulla salute dei prodotti alimentari prima di inserirle in etichetta. Dunque, solo i claim salutistici approvati dall’Efsa possono essere utilizzati e molti di essi sono ancora in fase di revisione e accertamento. E’ molto probabile, dunque, che nei prossimi anni molte di queste informazioni approderanno sulle etichette dei vostri oli d’oliva preferiti. Nel frattempo, noi vi consigliamo di scegliere solo oli extravergini di oliva di elevata qualità come il nostro Olio Ciniè! 

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